Giornata mondiale della prematurità

Video tratto dal canale YouTube dell’Ospedale di Perugia

 

Il 17 novembre ricorre la Giornata Mondiale della Prematurità promossa in Italia dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN). Il claim dell’edizione 2021 è “Zero separation. Agiamo adesso. Non separare i neonati prematuri dai loro genitori” per difendere il ruolo prioritario di mamma e papà, ancor di più in periodo Covid.

Ogni anno nel mondo nascono circa 15 milioni di neonati prematuri (prima della 37ª settimana di gestazione). Oltre 30.000 solo in Italia, numero che in periodo di pandemia è aumentato nei parti delle donne affette da Covid.
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità 2021, la struttura complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Perugia, diretta dalla dottoressa Stefania Troiani, aprirà le porte a entrambi i genitori dei neonati ricoverati.

“Come tutti sapete la pandemia ha imposto uno stop nella vita quotidiana, ma anche in molti settori della medicina – spiega la dottoressa Troiani – Il nostro Reparto, invece, ha continuato incessantemente a lavorare perché l’incidenza della prematurità è rimasta invariata all’era pre-Covid. Se è vero per tutti noi operatori che in questi lunghi periodi la famiglia è parte fondamentale della terapia, la pandemia ha imposto l’allontanamento dei genitori dai loro piccoli bambini. Siamo stati costretti, almeno nei primi periodi, a munirci di tablet donatici dai genitori, per far vedere i loro bambini. Il senso di questa giornata è proprio quello di rimettere al centro della cura mamma e papà, di riaprire la nostra family room ai genitori perché, se devono ancora valere tutte le norme di prevenzione per l’infezione da Sars-Cov 2, dobbiamo invece tutti impegnarci nel garantire le cure migliori a questi piccoli guerrieri”.

L’accesso, per mercoledì 17 novembre, sarà libero per entrambi i genitori dalle 12.00 alle 24.00, previa esecuzione del tampone nelle 72 ore precedenti, nel rispetto delle normative anti Covid e muniti di mascherine FFP2.

La Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, quale centro HUB regionale, assiste circa 150 neonati prematuri all’anno, di cui 50 gravemente prematuri con lunghe e complicate degenze.

Per la Giornata del 17 novembre, l’Ospedale di Perugia illuminerà di viola la fontana situata nella hall dell’ingresso principale.

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