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“Attivato il progetto ‘Neoconca’: l’Assessore Coletto annuncia l’impegno della Regione Umbria per la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente”

**La Regione Umbria attiva il progetto “Neoconca” per la tutela della salute e dell’ambiente**

Perugia, 1 marzo 2024 – La Regione Umbria ha annunciato l’avvio del progetto “Neoconca”, un’iniziativa strategica volta alla tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente, con particolare attenzione alle criticità ambientali presenti nella Conca ternana. L’annuncio è stato reso noto dall’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, il quale ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel valutare l’incidenza di specifiche patologie sulla popolazione residente e nel mettere in atto politiche di prevenzione mirate.

Il progetto “Neoconca” si propone di realizzare un approfondimento epidemiologico analitico, al fine di stimare il rischio sanitario associato all’esposizione ai diversi inquinanti atmosferici presenti nella Conca ternana. Questo approccio prevede un percorso di sorveglianza della salute dei residenti, che includerà l’implementazione delle attività del registro tumori e la valutazione integrata dei possibili determinanti di patologie cronico-degenerative, quali neoplasie, malattie respiratorie ostruttive e cardiovascolari ischemiche.

La Giunta Regionale, con la delibera n.1039 approvata l’11 ottobre 2023, ha stanziato la somma di 97.600 euro per il finanziamento del progetto “Neoconca”. Tuttavia, questo non è l’unico sforzo della Regione Umbria nell’ambito della salute e dell’ambiente.

Oltre al progetto “Neoconca”, la Regione ha attivato altre iniziative nell’ambito di piani di investimento più ampi. Nel contesto del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), si inserisce il progetto “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima”, mentre attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è nata l’iniziativa per la definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza territoriale.

Un’altra iniziativa di rilevanza è il progetto “SIN”, che mira alla definizione e all’implementazione di un approccio comune su tutto il territorio nazionale per la valutazione dell’esposizione della popolazione agli inquinanti presenti nei Siti di Interesse Nazionale (SIN) per le bonifiche, nonché per l’analisi del rischio per la salute umana derivante da tale esposizione. Questo progetto vede la compartecipazione di diverse regioni italiane e conta su un finanziamento totale di 24.755.500,00 euro.

La realizzazione di questi progetti avviene attraverso la collaborazione di diverse entità, tra cui il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, i Servizi di Epidemiologia delle Aziende Sanitarie Locali Umbria 1 e Umbria 2, ARPA Umbria e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati”. Il coordinamento è affidato al Servizio regionale di Prevenzione.

Inoltre, nel corso del 2023 sono stati istituiti il Sistema Regionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici (SRPS) e il Tavolo strategico regionale sotto la Direzione regionale Salute e Welfare, confermando l’impegno della Regione nella tutela della salute pubblica e dell’ambiente.

Con un ulteriore investimento di circa 90.000 euro destinati all’Università degli Studi di Perugia per l’avvio di uno studio epidemiologico sugli impatti sanitari degli inquinanti nella Conca ternana, la Regione Umbria dimostra il suo impegno continuo nel contrastare l’inquinamento atmosferico e ambientale e nel proteggere la salute dei cittadini.

 

Fonte Regione Umbria

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